MOMENTI IMPORTANTI

Qui trovi momenti di incontro di vario tipo che hanno visto la partecipazione e l’impegno 
di persone appassionate che praticano Focusing. 
Alcuni di loro sono di carattere pubblico, altri interessano sopratutto chi fa pratica.

PRIMO FESTIVAL DI PRIMAVERA DEL FOCUSING ITALIANO – MARZO 2021

Un paio di scatti dal Video per riportare la bella energia creatasi per il “Primo Festival di Primavera del Focusing”, organizzato da Bruna Blandino, Rosa Catoio, Roberto Tecchio, Valerio Loda e Francesca Malerba.
Moltissimi Trainer si sono messi in gioco per portare alla Comunità Italiana del Focusing la loro particolare “Luce” nel diffondere questo strumento condiviso. Tanta partecipazione e tanto interesse concentrati in diverse attività durante una intera settimana.

GIORNATE DI  INCONTRO DELLA COMUNITÀ ITALIANA DI FOCUSING SCAMBI 2019

29 Agosto – 1 Settembre 2019 • Abano Terme (PD)

Nel 2019 la comunità italiana di Focusing si è ritrovata in questo appuntamento, divenuto una tradizione, per conoscersi e condividere esperienze. Questa pagina conserva il calendario e il programma degli incontri oltre ad ospitare immagini e riflessioni di chi vi ha partecipato. Abbiamo cercato di cambiare il meno possibile la struttura della pagina che ci è giunta, aggiungendo solo quello che ci arrivava dai partecipanti cercando di inserirlo in maniera delicata.
Il risultato lo trovate qui sotto.

 Esperienze vissute e raccontate

Focusing Voice, Il racconto dell’esperienza

“Accedere a campi obbligati di informazioni”

Conduttrice: Germana Ponte

Alle volte il Felt Sense rischia di essere un tantino ‘auto-referente’. Questa modalità che propongo aiuta ad allargare il campo, in modo da percepire anche le cose dal punto di vista dell’altro o della situazione in atto, ma solo dopo aver onorato il proprio punto di vista. In poche parole è un modo per accedere a un campo più ampio di informazioni.

Scenari dell’anima con il Focusing”

Conduttore: Valerio Loda 

Il laboratorio propone un’esperienza di focusing che parte dalla costruzione di una scena utilizzando oggetti di vario genere (costruzioni, animali, personaggi di fantasia,) lasciandosi liberamente ispirare da un problema, una realtà, un desiderio, un’aspirazione. Su quella scena viene praticato il Focusing.

Numero massimo di persone: 20

Sala della Biblioteca

“Lavorare con l’energia spirituale della Presenza”

Conduttrice: Donatella Morelli

Tutti conosciamo gli effetti della pratica del Focusing, ne assaporiamo la piacevolezza quando avvengono gli shift, ne verifichiamo gli effetti profondamente trasformativi nella nostra vita, ne intuiamo la vastità. È sicuramente uno strumento che ha potenziato enormemente il lavoro personale di chi aveva il desiderio di conoscere più profondamente la propria personalità e come poterne migliorare il funzionamento là dove ci fossero dei blocchi.

Il Focusing è anche uno strumento che può portarci a contattare altri spazi, che non siano strettamente legati alla personalità incarnata, ma piuttosto alla sua matrice animica. Nel praticare il Focusing infatti, si può arrivare a percepire nel corpo veri e propri “stati dell’Essere” che non fanno parte della nostra percezione ordinaria, ma che hanno una valenza traformativa enorme per i nostri blocchi, per ciò che crediamo di non riuscire ad intraprendere pur sentendone un anelito profondo.

Il Focusing può diventare uno strumento che si può utilizzare come ingresso alla meditazione, oppure come pratica spirituale in sé, per potere identificare nella nostra quotidianità la voce della nostra anima che ha per noi delle indicazioni precise che, se sappiamo riconoscere, ci possono portare in spazi di vera e propria gioia di vivere, gratitudine, leggerezza e, sopratutto, individuazione del nostro personalissimo scopo del nostro essere qui sulla Madre Terra.

Nel workshop sperimenteremo modalità per contattare questa energia ultrapsichica di cui il Sé in Presenza è un vero e proprio portale. Andremo a sperimentare come la Presenza può ampliare ulteriormente il suo sguardo e la sua potenza curativa affidandosi a forze vibratorie ancora più grandi, sempre restando agganciati alla enorme sapienza del nostro corpo.

Lo faremo attraverso alcuni esercizi di focalizzazione per contattare vibrazioni più alte del nostro Essere e anche modalità di rispecchiamento delle parti che possono aiutarci a prenderci cura di quelle ferite che spesso appartengono non solo alla storia individuale ma al percorso che l’anima intraprende attraverso le vite in cui si è incarnata.

Donatella Morelli

  • Focuser trainer e Coordinator (Certificata dal “Focusing Institute” di New York)
  • Counselor a mediazione corporea (SIAB)
  • Counselor Olistica (Professionista SIAF Cod. ER138T-TR – secondo la Legge n°4 del 14 gennaio 2013)
  • Helper del Sentiero di Eva Pierrakos
  • Da sempre interessata a conoscere e a realizzare lo scopo della mia anima, ho intrapreso varie terapie, percorsi e pratiche di conoscenza di me fino a trovare nel focusing una via di accesso diretto alla mia personale Maestria.

Introduzione alla Conversazione dal Cuore (Heartfelt Conversation), una modalità  particolare di “Wholebody Focusing“.


Conduttrici: Bruna Blandino e Rosa Catoio.

La Conversazione dal Cuore nell’Wholebody Focusing nasce e si sviluppa grazie a quanto osservato da Kevin McEvenue e Karen Whalen nelle loro sessioni. Essi notarono come il tema esplorato da uno dei Partner risuoni anche per l’altro. 
Qui l’accento verrà messo sulla modalità tipica dell’Wholebody Focusing che prevede la percezione del campo formato dai due partner, Focalizzatore ed Ascoltatore. 
Ai partecipanti verrà spiegata la modalità di entrare in un processo di Wholebody Focusing e avranno la possibilità di praticare in coppia, approfondendo in tale modo la loro percezione del campo.

Numero  massimo di  persone: 25

Sala della Biblioteca

L’ascolto del corpo per ritrovare le memorie degli eventi del passato e permettere ai processi bloccati, di evolvere e completarsi.

Conduttrice: Laura Talamoni

Gli eventi del presente spesso sono vissuti con una grande carica emotiva perché risvegliano memorie di eventi del passato:

come facilitare la trasformazione e l’evoluziome dei processi bloccati grazie al Focusing insieme ad alcuni altri suggerimenti provenienti da Ipnosi eriksoniana, costellazioni familiari e yoga  

Numero  massimo di  persone: 25

Sala della Biblioteca

Una introduzione alla Filosofia dell’implicito Presentazione (2 ore)

Conduttrice: Maria Emanuela Galanti

Attraverso una riflessione ragionata sui due termini “processo” e “modello” che compongono l’opus magnum di Gendlin nonché la visione del Video di Nada Lou intitolato “Un’occhiata a Un Modello di Processo” metteremo a fuoco due caratteristiche principali della filosofia dell’implicito:
a) il suo presentarsi come una teoria (modello) che cambia il significato di “implicazione”, ossia il significato di sistema logico deduttivo proprio della filosofia analitica statunitense (e quindi in stretto dialogo implicito con questa);
b) il suo costruire il modello teorico di derivazione (deduzione) tra processi e non tra proposizioni, lasciandosi quindi alle spalle la conoscenza proposizionale per costruire una conoscenza procedurale del processo fondamentale, quello della vita stessa.
La scelta di Gendlin di allontanarsi dai sistema di conoscenza proposizionale per accedere a quella del processo vitale è in ultima analisi il motivo profondo dello scarsissimo successo accademico delle opere filosofiche di Gendlin, che non ha mai rese esplicite le sue fonti di riferimento e ha raramente sottolineato la rilevanza per gli esseri umani di una costruzione tanto magniloquente e dettagliata quanto oscura nella genesi e negli intenti.
Per poter apprezzare la filosofia dell’implicito, entrambe queste dimensioni devono ora essere rese esplicite, secondo quanto asserisce MEG, che nella presentazione offrirà sia un lettura in contesto storico di APM e di ATPC (A theory of personality change) sia un suo personale apprezzamento della estrema rilevanza del Focusing per il destino dell’umanità.


In cosa continuera’ il nostro corpo?” Worksop (1 ora)
La definizione di Gendlin del (nostro?) corpo come processo che continua quando un altro processo termina, porta con se’ la domanda del come sarà quel corpo in cui … continueremo. Elaboreremo le nostre risposte personali sul tema partendo dalla lettura di alcuni testi scritti (con registri molto diversi tra loro). Poiché le risposte avranno la forma di un simbolo e non di una proposizione o di un concetto, potremo così esperire un tratto fondamentale delle pratiche associate alla filosofia dell’implicito: il potere trasformativo di prodotti culturali “esterni” nel ciclo funzionale “esternon-interno-esternon-1” dove il nuovo livello raggiunto dopo l’immersione all’interno non è più un prodotto finito ma richiede un completamento.
Salone primo piano

IO SONO… cantando: Focusing voice

Conduttrice: dott.ssa Rosanna Camerlingo

La voce è il suono che viene da dentro. Con un giusto metodo attraverso la nostra voce possiamo raggiungere la nostra profondità e da là toccare gli altri. Attraverso FOCUSING-VOICE possiamo sciogliere i nostri blocchi, esprimerci liberamente, “dare voce” alla nostra anima, alle nostre parti, alla totalità del nostro essere. Insieme attraverso FOCUSING-VOICE, la respirazione, il gioco e altre tecniche psico-corporee, lasciamo emergere il nostro personale suono, la nostra voce, senza timore di dissonanze perché il viaggio a noi stessi e al mondo comprende compassione, disponibilità e verità.
FOCUSING-VOICE è un’applicazione del FOCUSING di E.Gendlin.

Il Focusing è un metodo per imparare ad entrare in contatto ed utilizzare la nostra conoscenza corporea delle situazioni, che è preverbale e che resa esplicita, ci consente di pensare oltre i soliti labirinti mentali, di comunicare ed agire.
La metodologia nata per psicologi e counselor è efficace e preziosa per tutti i professionisti dell’aiuto, è possibile integrarla nel proprio approccio come risorsa professionale e come pratica per la crescita personale e contro il burn out.

Introduzione all’applicazione del Focusing Voice di Rosanna Camerlingo

• I sei passi. Felt sense e presenza. Da dove può venire la nostra voce: dai felt sense e dalla presenza.
• Gioco voci per sciogliere le tensioni
• Gioco a coppie per l’ascolto.
• Sintonizzazione e meditazione del cuore.
• In presenza. La voce dalla Presenza.
• Meditazione canora per l’umanità e per la pace sulla terra: Insieme cantiamo la voce che viene dalla presenza: IO SONO… cantando la Pace.
• Condivisione del lavoro e conclusioni.

Numero  massimo di  persone: 20
Salone primo piano

Dott.ssa Rosanna Camerlingo
nata a Napoli il 19 /07/956, laureata in sociologia e in psicologia clinica e di comunità, iscritta albo psicologi Regione Campania, è stata didatta C.N.C.P, ha collaborato come didatta alla formazione di psicologi e counselors presso vari
Istituti e Centri, in particolare con l’Isppref (Istituto di psicoterapia e psicologia relazionale e familiare) di Napoli dal 2001 al 2010.
Esperta in tecniche psico-corporee, è operatrice delle Tecniche dell’Unione e del Risveglio di U.Di Grazia. È facilitatrice delle costellazioni ad approccio immaginale. È Trainer e coordinator certificata del Focusing Institute (T.I.F.I.) N.Y USA. Ha insegnato per 38 anni nella scuola pubblica italiana occupandosi oltre che di insegnamento e di didattica, anche di formazione e di aggiornamento dei docenti, di supporto psicologico agli allievi con sportelli di
ascolto e progetti extra-curriculari relativi all’Educazione alla Salute e alla Legalità. È stata utilizzata in ambito scolastico sia come sociologa che come operatrice psico pedagogica.
È formatrice AIAS e conduce corsi di formazione
per docenti di ogni ordine e grado riconosciuti dal MIUR. In pensione anticipata dal 2014, è presidente e socio fondatore dell’Associazione culturale “In ascolto… di te”. Vive a Napoli dove opera con incontri individuali e di gruppo e
svolge la sua attività con incontri e workshops anche in altre città. Ha strutturato un sistema di lavoro psico-energetico, esperienziale ed olistico: Sistema Integrato Focusing-Unione che incrocia e integra il Focusing e le Tecniche
dell’Unione e del Risveglio, nonché altri metodi comprese le costellazioni ad approccio immaginale, sia a livello individuale che di gruppo. Il suo lavoro mira sia al disagio che alla crescita personale e professionale di individui e gruppi.

IL SISTEMA FOCUSING-UNIONE COMPRENDE:
– FOCUSING e MEDITAZIONE con le Tecniche dell’Unione di U. Di Grazia
– FOCUSING e BODY WORK per i professionisti del lavoro corporeo
– FOCUSING VOICE per la libera espressione della voce e lo sviluppo personale e professionale
– FOCUSING-ART per poter fruire e creare arte dalla saggezza corporea
– FOCUSING, GENOGRAMMA e COSTELLAZIONI ad APPROCCCIO IMMAGINALE per leggere le trame familiari alla luce della saggezza corporea

Sito web : www.focusing-unione.it
Email : rosanna.camerlingo@libero.it

Wholebody Focusing attorno al “pranzo di famiglia “

Conduttrice:  Diana Scalera 
– Filmmaker, Reiki Master, Focusing Trainer

Un modo in cui impariamo a conoscere noi stessi è essere circondati dalle nostre famiglie. Essere attorno di tavolo della cena è il momento in cui abbiamo la più intensa esperienza di noi stessi in relazione alle nostre famiglie. Questo seminario utilizzerà Focusing e nostri sei sensi: tatto, olfatto, udito, gusto, vista e, energia corporale, per riportare il senso del corpo di come siamo diventati ciò che siamo ora. Esploreremo come il nostro corpo reagisce ai pensieri, ai ricordi e ai felt senses nati dal ricordo dei “pasti in famiglia”. Questo workshop ha come obiettivo l’identificazione di quei felt senses ai gusti, alla consistenza, alle immagini, ai suoni e agli odori risvegliati dalla rievocazione di tempi ed esperienze conviviali precoci.
 
Diana Scalera vive a New York City ed è stata  insegnante di scuola secondaria per 26 anni. 
Ora è Trainer di Wholebody Focusing (certificata dal “Focusing Institute” di New York).
Scrive e amministra il Wholebody Focusing Blog di Kevin McEvenue su https://wholebodyfocusing.blog
Ha il suo terzo grado nell’USUI Reiki Ryoho Metodo di guarigione naturale.
È una cineasta. Puoi vedere i suoi film a questi link:
www.vimeo.com/dscalerahttps://vimeo.com/user83471055https://
www.youtube.com/channel/UC5qVYvVvyULpp2Alh3rfD-Q/videos

E-mail: dscalera@rcn.com

Interactive Body Connection – Children Focusing

Conduttrice: Monica Zambelli – Certifying Coordinator, Focusing Trainer Adults and Children certified TIFI


Un invito a esperire la connessione corporea Children Focusing: leggera, empatica, sicura, di fiducia nella relazione con l’altro. Esploriamo insieme nell’interazione i punti di contatto, risonanze corporee per fluire in un ampio spazio libero dove i corpi entrano come in danza, interagiscono vissuti, simbolizzando in modo giocoso, delicato e creativo per portarci naturalmente e in fiducia al nuovo passo e movimento Insieme.
Parole Chiave: Fiducia, Corpo, Interazione, Risonanza, Contatto, Libertà, Movimento
Modalità: L’incontro sarà esperienziale con momenti di gruppo, individuali e in trio.
Orario: 3 ore
Sala grande senza tavolo (primo piano), bisogno di muoversi liberi nello spazio.

Per maggiori info: www.monicazambelli.com

T.R.E. & Focusing

Conduttrice: Patrizia De Patto
Counselor a mediazione corporea ad indirizzo bioenergetico orientato al focusing. 
Focusing trainer.


Riscopriamo la naturale risorsa dei mammiferi per uscire dallo stress con il metodo T.R.E. – Trauma Releasing Exercises.
Utilizziamo alcuni esercizi del metodo per sciogliere i nodi iscritti nel corpo e lasciar emergere ciò che è bloccato.
Da uno stato di rilassamento profondo riceviamo il regalo di nuove consapevolezze da esplorare con il focusing.

PROGRAMMA
• Introduzione al metodo T.R.E.
• Esperienza (venire con abiti comodi ed un accessorio per potersi sdraiare a terra)
• Scambi alla pari
• Conclusioni e condivisioni in cerchio

NOTE: Massimo 20 persone in una sala silenziosa abbastanza grande per potersi sdraiare tutti a terra

Un primo approccio con l’incanto e l’inganno dello specchio appannato

Conduttrici: Luisa Toriggia e Bruna Blandino

Anche quando si è già fatto un percorso profondo sia con il Focusing che con altri strumenti a volte rimangono degli aspetti del nostro specchio interiore che sono appannati. In questo laboratorio vi mostreremo come poter esplorare proprio quelle zone, mettendo a disposizione dei partecipanti, strumenti molto diversificati ed efficaci, che derivano non solo dall’Wholebody Focusing e dall’Inner Relationship Focusing ma anche da risorse che ormai fanno parte del nostro bagaglio di esperienze e conoscenze.

Tutti questi strumenti, una volta fatti propri, diverranno dei panni con cui ripulire lo specchio interiore permettendo così un rapido superamento di blocchi o abitudini controproducenti, dipendenze, situazioni aggrovigliate, relazioni dolorose. Lo specchio interiore pulito è determinante anche per mantenere efficienti ed efficaci tutte le vostre risorse profonde.

Luisa Toriggia e Bruna Blandino
Trainers e Coordinators di Focusing 

Metodo R.E.S. e Focusing

Conduttrice: Olga Pasquini

Sono riuscita a dare un nome al mio metodo utilizzando T.A.E. e in questa occasione propongo di esperimentare insieme la parte energetica del metodo.

L’energia nel nostro corpo, o Qi, scorre attraverso i meridiani i quali veicolano informazioni a diversi livelli, fisici, emotivi, spirituali, mentali e così, attraverso i meridiani, riceviamo importanti informazioni. Per contattarle si possono fare esercizi specifici che in maniera immediata ci fanno percepire queste informazioni e ci permettono di fare un check sul nostro stato attuale.
Ogni meridiano esprime la sua funzione con  delle  “parole chiave”. La parola chiave è una porta che possiamo aprire attraverso l’esperienza diretta  globale della funzione di ogni meridiano lasciando che attraverso la formazione di un “felt sense”  possiamo venire a contatto con nuovi e diversi   significati.

Questi esercizi e questa modalità hanno l’obiettivo di affiancarci soprattutto con le questioni della nostra vita che vogliamo cambiare/migliorare o semplicemente accettare.

Infine propongo alcuni stimoli da portare con noi che ci permettano di esplorare i nostri temi in relazione all’energia che scorre sia all’interno di noi, che all’esterno.

Durata: 3 ore
Partecipanti: minimo 6 – massimo 14

Spazio che permetta di lavorare con il corpo anche sdraiati a terra, di muoversi e di usare la musica.

Olga Pasquini:
Sono argentina risiedo a Roma, educatrice per persone con handicap, operatrice e docente shiatsu, creatrice del metodo RES (riequilibrio energetico della struttura), trainer e coordinator di Focusing. Da anni oltre all’insegnamento e la diffusione del Focusing sono interessata alla integrazione delle pratiche corporee e il focusing.

L’esperienza dei corsi di focusing presso l’ospedale Sant’Andrea di Roma: come li abbiamo impostati e come si sta sviluppando l’esperienza (siamo al terzo anno).

Comunicazione di: Roberto Tecchio e Alessandro Rinaldi

Tempo: 30′.

Allo scopo di favorire lo scambio sono previsti sia laboratori in parallelo che presentano modi particolari di insegnare, praticare e applicare il focusing, o che approfondiscono aspetti del processo, sia momenti di comunicazione in plenaria.

La libera conoscenza tra i partecipanti è anche favorita da una struttura che offre gradevoli spazi di incontro all’aperto e con accesso alle terme.

Le ‘Comunicazioni’ hanno lo scopo di informare in modo più puntuale sulle esperienze, iniziative, progetti di focusing significativi realizzati o in via di realizzazione in Italia (e anche all’estero se chi le presenta le ritiene utili per la comunità italiana). Sappiamo che la comunità italiana è ricca di esperienze, spesso poco conosciute, e crediamo che questa sia un’ottima occasione per metterle in comune a vantaggio di tutti.

 GIORNATA MONDIALE DELL’ASCOLTO

L’idea di organizzare annualmente una Giornata mondiale dell’ascolto (World Day of Listening) nel mese di ottobre, nasce a seguito del gruppo di interesse su Focusing e attivismo sociale della 27^ Conferenza internazionale di Focusing tenutasi a Cambridge nel 2016. Al gruppo di interesse, coordinato dallo psicoterapeuta canadese Greg Madison, partecipava per l’Italia Maria Emanuela Galanti (MEG) che ha portato la giornata in Italia, sottolineandone la valenza di prevenzione della radicalizzazione dei conflitti sociali. L’unico requisito per organizzare la giornata con il logo WDL è la fedeltà alle intenzioni originarie del 2016, ovvero la totale gratuità dell’iniziativa e l’assenza di tentativi di promozione individuale della propria persona e delle proprie attività. 

 La pagina Facebookhttps://www.facebook.com/groups/221733198230050/